Palazzolo Acreide

Teatro Greco di Palazzolo Acreide

Sono molteplici le tracce di insediamenti umani sin dai tempi preistorici nei territori limitrofi alla città odierna. Nel 664 a.C. Siracusa, perseguendo la sua veemente politica di espansione territoriale nell’interno dell’isola, fonda la sua prima sub-colonia, Akrai. Il nodo stradale che faceva capo alla nuova città era di grande importanza strategica per la comunicazione viaria fra Siracusa e le città greche della costa meridionale attraverso la via Selinuntina. Con i Romani, dopo il 214 a.C., fu “Civitas stipendiarla” continuando a prosperare per il fertile territorio agricolo. Distrutta probabilmente dagli Arabi, venne riconquistata in epoca normanna. Gli scavi archeologici dell’antica Akrai hanno rimesso in luce il teatro greco del III sec. a.C. ben conservato nelle sue modeste dimensioni che potevano contenere circa 600 spettatori nella cavea semicircolare divisa in 9 cunei e 12 gradini. Sovrasta le Latomie la fondazione di un tempio greco - arcaico probabilmente dedicato ad Afrodite.

Le Latonie dell'Intagliata e dell'Intagliatella